Si conclude con un riferimento alla figlia di Carducci, Libertà, novantenne ( nella cui casa si recava per confessarla), l’intervista a Don Baviera. Una lunga conversazione sui temi che più gli stavano a cuore per la città di Cento: dal problema della cultura e della nostra identità che si deve misurare con il grande fenomeno dell’immigrazione ; al ruolo delle donne e alla necessita’ di valorizzare il talento dei giovani meritevoli .
Mons. Dott. SALVATORE BAVIERA, Arciprete di S. Biagio di Cento dal 1963 al 2009.
Era nato a Castenaso il 30 luglio 1925.
Dopo aver compiuto gli studi ecclesiastici nei seminari di Bologna, fu ordinato sacerdote a Bologna il 27 giugno 1948 dal Card. Nasalli Rocca nella Metropolitana di S. Pietro.
Dopo l’ordinazione sacerdotale fu nominato Vicario parrocchiale a Castelfranco Emilia.
Nel 1963 venne nominato Arciprete a S. Biagio di Cento.
Laureato in Filosofia all’Università di Bologna.
Anima di un vero fermento, a Cento monsignor Baviera ha dato tanto. La squadra di basket, l’oratorio di San Biagio, la chiesa di San Giovanni Bosco, il cinema, il teatro, il circolo fotografico, la biblioteca capitolare, il Centone, la radio, il Centro Studi Baruffaldi, la coop culturale Città di Cento, la Cappella musicale, la Rassegna nazionale dei presepi, le mostre. A lui si deve la fondazione dell’Istituto di Storia della Chiesa di Bologna.
Nel 1963 venne insignito dell’onorificenza di Prelato d’Onore di Sua Santità.
È morto a Cento, nella mattinata di lunedì 11 gennaio 2016.