“È possibile la buona banca, la banca dei cittadini? Sì, è possibile, dipende dagli uomini.” Sono parole di Maurizio Mattioli che in questo libro ci accompagna alla riscoperta del pensiero del padre, Raffaele Mattioli, il grande banchiere che salvò dal fallimento la Comit, una delle più importanti banche d’Europa. Dopo i guasti della finanza derivata e della banca concepita come impresa speculativa, torna di estrema attualità il pensiero di Raffaele Mattioli, secondo il quale la banca deve tornare nelle sue funzioni originarie di raccolta del risparmio e di accesso al credito per singoli individui e famiglie. Un viaggio attraverso la complessa alchimia della finanza moderna raccontato con un linguaggio semplice, rivolto non solo agli addetti ai lavori ma a tutti, soprattutto ai giovani. Nel nostro racconto, di quel banchiere che Gadda ha definito “… despota dei numeri veri, editore dei numeri e pensieri splendidi”, emerge anche la vita privata, il suo impegno culturale ed etico.