La buona banca. La lezione di Raffaele Mattioli
ed. Historica Edizioni
“E’ possibile la buona banca, la banca dei cittadini? Si è possibile, dipende dagli uomini.”
Sono parole di Maurizio Mattioli che in questo libro ci accompagna alla riscoperta del pensiero del padre, Raffele Mattioli, il grande banchiere che salvò dal fallimento la Comit la più grande banca italiana e una delle più importanti d’Europa.
Dopo i guasti della finanza derivata e della banca concepita come impresa speculativa, torna di estrema attualità il pensiero di Raffaele Mattioli secondo cui la banca deve tornare nelle sue funzioni originarie di raccolta del risparmio e di accesso al credito per singoli individui e famiglie; deve riconvertirsi in banca di credito ordinario, commerciale. Motore di questa filosofia uno strumento innovativo messo a punto da Mattioli, il Modello 253 per analizzare il merito di credito delle imprese
Un breve viaggio attraverso la complessa alchimia della finanza moderna raccontato con un linguaggio semplice, divulgativo rivolto non solo agli addetti ai lavori ma a tutti, soprattutto ai giovani. Nel nostro racconto, di quel banchiere che Gadda ha definito “…despota dei numeri veri, editore dei numeri e pensieri splendidi” emerge anche la vita privata , il suo impegno culturale ed etico o con degli aspetti inediti della sua vita famigliare rivelati dal figlio Maurizio .